Ecco reali testimonianze di chi ha adottato il metodo Magrapersempre e il suo percorso di 6 settimane “Dimagrisci colPiacere Consapevole.
Sono risultati della riconciliazione consapevole col cibo e con i propri stili di vita salutari con concetti basati sul successo di autorevoli scuole internazionali di psicologia dell’alimentazione ed in particolare dall’approccio Mindful Eating.
Dimagrire con la psicologia è efficace perchè smuove il proprio metabolismo attraverso le giuste emozioni ed abitudini.
Condividiamo qui i resoconti di reali clienti che hanno desiderato lavorare su di sé, non solo dal punto di vista alimentare, e hanno autorizzato la pubblicazione dei loro successi.
“YUDITH” come sono calata di 5 Kg:
È bastato togliere i cibi extra, e trascorrere il tempo libero in casa con una occupazione utile per non andare a rifornirmi di cibo.
Ho risolto la fame emotiva dove mangiavo di tutto e di più. Non mi viene proprio nessuna voglia fuori pasto.
Mangio comunque di tutto, compresi cibi saporiti ma con piccole quantità e imparando a mangiare con attenzione. Mi chiedono se sono a dieta per questo calo. Assolutamente No.
Ho aggiunto anche la corsa alternandola al solo cammino quotidiano.
Con il contapassi mi motivo raggiungere 10.000 al giorno passi ma senza ansia.
“JELENA” alla fine del percorso di 6 settimane.
“Buongiorno dr Rossi , mi sono trovata bene con il suo programma , completo e molto ben preparato . Essere consapevole di quello che è più importante per la mia salute = nutrizione ; cambia completamente tutto : il mio modo di pensare , vedere , ascoltare , sentire , rivedere abitudini vecchie , modo di fare la spesa , cucinare , muoversi , riposare , volermi bene , rilassarmi , relazionarmi con altre persone , dire di NO , avere costanza …in più tutto fatto da lei in maniera completamente divertente e motivante . Non mi sono sentita mai annoiata , ho raggiunto mio peso ragionevole 68 kg ( prossimo obbiettivo 66kg ) . Adesso ci sono feste in vista , si mangia di più in bella compagnia, ho tutti gli strumenti forniti da lei nel programma per non aumentare di peso ! Auguri di buone feste in arrivo e grazie mille di avermi insegnato che è possibile cambiare e migliorarsi a tutte le età e essere consapevole e responsabile di tutto quello che faccio per mio benessere. Se sto bene io di seguito stanno bene tutti miei cari , cosa voglio di più ! ”
MARA Massarini: -4,5kg nelle prime 5 settimane di Dimagrisci col Piacere Consapevole.
“Durante il primo mese di corso online ho perso 4,5 kg. Mi sento felice per aver iniziato a calare e molto più energica rispetto a prima, ma il bello è che non mi sono nemmeno accorta perchè è stato graduale e SENZA RINUNCE! Ho solo privilegiato molta piu frutta e verdura rispetto al mio solito e diminuendo la pasta da cinque a due volte la settimana.
Ora faccio spuntini che mi tolgono la troppa fame a pranzo e sopratutto a cena rendendo quest’ultime piu leggere. Mi piace il fatto di avere nuove abitudini psicologiche che mi fanno sentire più contenta pii sicura di me e meno stressata.
Ho gestito la fame emotiva che prima mi faceva deprimere e buttarmi sul cibo in grandi abbuffate, e ora sono uscita dal circolo vizioso del sentirmi in colpa perchè ho imparato a mangiare consapevolmente.
Questo è solo l’inizio di un lungo cambiamento e sono ben contenta di poter seguire questo nuovo stile di vita perchè mi porterà alla svolta definitiva dell’eliminare tutti i miei chili.
Devo ringraziare Gianpiero per seguirmi nel modo che ho sempre desiderato e mai trovato. professionista eccellente e molto bravo nel spiegare questa tecnica di dimagrimento consapevole.”][/vc_row]
CINZIA, -5 Kg
Quando ho cominciato questo percorso ero in un periodo molto difficile della mia vita.
Come sempre sotto stress ero ingrassata, ma questa volta i chili erano troppi in troppi pochi mesi!
Dopo una vita di diete finite le quali ingrassavo nuovamente, ho capito che qualcosa non andava in me e ho capito che sola non avrei trovato gli strumenti giusti:non era una questione di quanto e cosa mangiassi o quanto sport facessi; era qualcosa che facevo, o che forse NON facevo: RALLENTARE!
il motto era “massimo risultato nel minor tempo possibile”, e questo valeva anche con il cibo “mangia! forza che hai poco tempo!”.
Così mangiavo tutto quello che avevo nel piatto o anche di più… come se non avrei mangiato mai più!
Grazie a questo programma ho imparato a RALLENTARE e cosa più importante ad ASCOLTARE il mio corpo… e il gioco è stato fatto!…
I chili di troppo sparivano con costanza a poco a poco, il corpo è pieno di energia e so di volta in volta cosa mi chiede!…
Più che aver fatto pace con il cibo, ho fatto pace con il mio corpo!
So che ho ancora della strada da fare, ma ora ho le “scarpe” giuste per farla!
Grazie,
Cinzia
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Cinzia
Liana ora ha 13 chili in meno, con il metodo di “Dimagrire col Piacere consapevole”.
Ha superato indenne la fase del mantenimento del peso perso dopo il primo 10% del peso iniziale e ora si sta avviando ad andare oltre il 20%. Ecco come si sente:
"Ho semplicemente messo a posto il mangiare inconsapevole, dove non sentivo cosa mangiavo.
Ora ho più forza sono scattante, mi sento più sana e sopporto pure meglio i piccoli contrasti senza prendermela.
Ho evitato i cibi per strada senza più cedere a tentazioni fuori pasto. Basta col cibo droga.
Preferisco la volontà di bellezza, di rivestire le taglie del passato. Ora mi piaccio di più, sono più forte e mi riconosco anche nella mia natura artistica.
Tutto ciò mi aiuta a eliminare gli eccessi, gli avanzi e nelle grandi tavolate scelgo la qualità e non la quantità".
“Ciao a tutti.
Mi chiamo Paola e vorrei spendere due parole su cosa sono per me gli esercizi del programma “dimagrire col piacere consapevole”.
Innanzitutto eseguire la parte pratica è stimolante e motivante perché mi permette di approfondire in modo attivo gli argomenti della teoria, e non solo quelli.
E’ un percorso ben tracciato che se ben seguito non può portare altro che ad una svolta positiva.
In più gli esercizi mi aiutano a memorizzare meglio come mi devo comportare in quella situazione. Per esempio se sbaglio mi posso correggere.
È un mezzo per confrontarmi con me stessa e con le mie abitudini in modo tale da avere la possibilità di cambiarle e di migliorarle.
Paola G., 37 anni, contitolare d’azienda.
ENZA
Sorprendente, la nostra Enza ha perso ancora sette chili dopo i 27 precedenti fino ad un totale di 34 kg di dimagrimento non stop ma graduali …incredibilmente senza sforzo con il metodo Magrapersempre.
Come c'è riuscita lo racconta direttamente dalle sue parole che qui trascrivo:
“Continua la mia pace con il cibo, che mi ha fatto passare indenne le festività natalizie, nonché le celebrazioni di compleanni con dolci annessi.
Assaggio tutto ciò che mi piace con lentezza e intensità, gustando appieno.
Riutilizzo se posso ciò che avanza senza farmi tentare di finire le porzioni rimanenti, oppure do ad altri come le porzioni di dolci dopo gli assaggi. Non mi faccio tentare con porzioni intere.
Mantengo sempre attivo il metabolismo con pasti regolari e continuo a insaporire i cibi con tanto peperoncino e cose piccanti.
Questa leggerezza mi motiva a fare ancora movimento. Faccio a piedi 5 o 6 fermate di autobus che prima facevo in tram.
Mi sorprende riuscire a correre veloce e mi piace farlo quando sono in ritardo e non mi pesa. Sentendomi meglio mi piace continuare in queste sensazioni.
Curo la mia immagine non solo con l’abbigliamento. Prevengo le rughe che temevo dopo tanti chili persi ma che per fortuna non ho.
Chi mi conosce si chiede quale nuovo amore abbia per questa trasformazione. Rispondo che questo amore è di fronte: io stessa.
Ho ripreso a vestiti quasi mai indossati per i chili in più messi in passato. Ora vesto la taglia dal 46 al 44. Non credevo mai più di poterli mettere. Nel rivestire i vecchi jeans sento che fino a pochi mesi fa avevo doppi fianchi.
A 57 anni ritrovo chi mi ferma per salutarmi con apprezzamenti anche davanti al marito o da donne che mi conoscevano per un’altra immagine. Mi sento più giovane anche dentro, non solo fuori. E’ come se avessi una seconda vita da godermi.
Non ho più reflusso gastrico e lascio andare situazioni potenzialmente rabbiose per le quali in passato cedevo ed ora non me la prendo.”
Un grande complimento di cuore a Enza per questa determinazione che l’ha spinta ad ottenere ciò che desiderava, dopo le esitazioni iniziali. Il mantenimento del peso perso è la sfida attuale, che sembra per lei più facile rispetto ad altre persone che non agiscono correttamente la fase dimagrante.
CINDY
Come ho dimagrito i miei primi tre chili?
Innanzitutto non sentendomi a dieta e senza fissarmi come obiettivo il dimagrimento ma la pace con il cibo.
Scelgo volentieri il cibo sano. Mi piace il potere di scegliere cosa mangiare, quando e dove.
Ad esempio non mangio più in macchina tra uno spostamento e l'altro, non più in piedi mentre cucino o quando devo dare attenzione alla figlia. Mi concentro mentre mangio.
Mi piace alzarmi leggera alle cene.
Ascolto reale fame rispetto alle voglie.
Ho iniziato a muovermi due volte alla settimana intensamente e preferisco la bicicletta invece dell'auto.
Voglio imparare meglio a non finire per forza il piatto come riescono a fare altri o riciclando il cibo per i passi successivi. Per questo devo risolvere la compiacenza verso chi cucina per non sentirmi in colpa.
Mi piace vedere il ritmo e i modi di mangiare di chiamarlo come se non fermarsi in tempo quando sono soddisfatti.
ENZA
La straordinaria Enza non smette di stupirci. Quando giunge in studio la scambiano per una eventuale sorella di 10 anni meno. E’ ringiovanita nell’animo prima ancora che nel corpo e nel viso senza una ruga:
“Ho perso altri 7 chili per un totale di 27 chili di leggerezza!
Ho tirato fuori le potenzialità dal grasso superfluo. Emotivamente lascio andare ciò che non voglio trattenere, prendo la vita con più leggerezza.
Anche con i miei allievi è più piacevole il dialogo, sdrammatizzo, rido.
Ho fatto amicizia con la bilancia non più evitandola.
Mi piace muovermi sempre di più. Un giorno persi l'autobus e ne ho approfittato per andare a piedi invece di chiamare il taxi. Ho ripetuto spesso questa camminata fino al lavoro provando addirittura piacere a correre e la cosa più sorprendente è che non mi stanco.
Continuo a mangiare pesce anche cinque volte la settimana. Mangio gustando il cibo e concedo sfizi in cene dove assaggio di tutto. E non ho bisogno di esagerare...
Voglio continuare a vestire la nuova taglia 46”.
LIANA
Come ha smaltito i primi 3 Kg.
Ecco come Liana ci condivide il suo iniziale risultato. Attraverso un cambio di stile di vita, essenzialmente, che porta poi ad eliminare gli eccessi. Leggiamo dalle sue parole:
“Dopo precedenti effetti yo-yo mi sono detta: sei seria oppure no?
Allora ho corretto il mio atteggiamento relativo e un po’ superficiale. Sostanzialmente ho deciso di essere più determinata.
Se sto meglio, do il meglio, mi vedo meglio. Comincio anche a vestire calze e non più mascherare la mia femminilità.
Governo meglio l’ansia, rispettandomi di più e a sfogarmi diversamente dal cibo.
Esco a camminare con piacere, mi diverto intellettualmente, curo nuovi contatti e ho eliminato pressioni indesiderate che subivo senza saper dire no.
Faccio contatto con le emozioni che ci sono, qualunque esse siano, le sopporto e le oriento meglio.
Dal punto di vista strettamente alimentare mangio meno pane e pasta, dolci e aperitivi.
Scelgo molte più zuppe di verdure varie.”
Liana
Lascio direttamente alle parole di Lashi la sua testimonianza rispetto a come a iniziato a perdere i suoi primi 5 chili senza alcuna privazione dietetica ma in poche sedute del programma Magrapersempre “Mangia Consapevole”.
“Sono riuscito a perdere peso immediatamente e senza alcun sforzo da quando ho smesso di mangiare distratto e veloce, applicando subito il masticare piano che mi ha consentito di dare anche più attenzione ai sapori.
Mi sento appagato prima ancora di finire e non ho più bisogno di gonfiarmi o di accorgermi troppo tardi di andare oltre. Prima infatti mangiavo tanto, non solo perché non mi accorgevo di quanto buttavo giù, ma anche perché non mi sentivo ancora a posto. La conseguenza era anche una digestione difficile e meno energia.
Ho applicato la lentezza appoggiando la forchetta tra un boccone e l’altro per lasciare alla masticazione il suo giusto tempo e approfittando delle pause per il piacere di parlare con i miei.
Ora sono calmo con il cibo, con me stesso e con chi sta con me.”
Complimenti a Lashi per questa ennesima vittoria della consapevolezza e della pace con i propri sensi invece che combattere con privazioni sofferte e controproducenti.
Ho il piacere (e il permesso) di condividere il successo di Enza, insegnante. Ha raggiunto il suo obiettivo intermedio applicando le abilità di base di Magrapersempre e allontanandosi così dall'obesità. Passo direttamente alle sue parole.
- “Sono dimagrita quasi 21 chili in pochi mesi imparando a non più compensare i miei stati d’animo con i dolci e sapendo dire di no se me li offrivano. Ora preferisco bevande depurative o tisane invece dei dolci.
- So finalmente mangiare con gusto e senza fretta, soprattutto se mangio qualcosa di sfizioso e non voglio esagerare. In questi casi mi so fermare in tempo appena mi sento leggermente sazia.
- Ho appreso a masticare a lungo nonostante mi fosse difficile, gustandomi pure di più il cibo. Ciò mi ha permette di saziarmi prima senza più continuare a pasticciare. Questo è stato il passo cruciale per non abbondare con inutili quantità.
- Ho privilegiato tante verdure assortite e colorate, insaporendole con spezie. Ho limitato i grassi pur non rinunciando al piacere del cibo.
- Mi sono vista più volte con il risultato di una taglia in meno utilizzando le visualizzazioni e mi sono motivata con determinazione per questo obiettivo.
- Ora la schiena non mi fa più male e posso muovermi di più. Vorrei continuare a dimagrire ancora anche se mi si dice di rallentare…”
Enrica non aveva bisogno di dimagrire, rientrando nei limiti dell’Indice di Massa Corporea. Ha voluto comunque correggere alcune abitudini nocive col cibo e si è ritrovata 3 chili in meno senza mirare a questo e quasi senza accorgersene. Come ci è riuscita?
“Ho preferito fare una cena più leggera del pranzo, come mi è stato suggerito, tranne le cene celebrative con gli amici alle quali non intendo limitarmi. In questi eventi al massimo bevo meno aperitivi dove a volte sgarro, come con il pane a tavola di cui vado golosa.
Dopo le dritte ricevute sono riuscita a mangiare con calma senza riempirmi.
Invece di mangiare in ansia o sotto stress per i tanti impegni, ho calmato queste sensazioni prima di sedermi a mangiare. Ho notato che se mi siedo a mangiare tesa, il cibo non mi basta mai.
Mi ha facilitato non mangiare sempre a casa della mamma con le sue porzioni generose. Ho cucinato ciò che volevo, giocando con gli ingredienti, l’impasto, gli aromi, appagando i sensi.
Non mi sono certo sottoposta a paste in bianco ma ho continuato a mangiare tutto ciò che mi piace, solo in quantità minori. Ho evitato però le bibite zuccherate.
Mi preparo davanti al piatto la quantità giusta che può rendermi sazia, escludendo dalla vista tutto il resto e curando la presentazione della tavola.”
Enrica dimostra come il sano rapporto col cibo è il mezzo per snellirsi automaticamente, piuttosto che il contrario. E’ difficile altrimenti puntare a un dimagrimento che non passi dalla pace con il cibo, con il corpo ed i suoi sensi, a cominciare dal piacere.
Anche Isabella ci condivide com’è dimagrita col metodo del mangiare consapevole di Magrapersempre, nonostante non fosse in sovrappeso ma ai limiti del range di Indice di Massa Corporea, quindi di più difficile modifica, e che ora ha raggiunto al centro (22 rispetto al min di 18.5 max 25).
“Ho fatto mie le regole del mangiare consapevole, applicandole senza più doverci pensare, a cominciare dal rispettare i segnali di leggera fame.
Riesco a stare rilassata durante i pasti e calma in più momenti al giorno rispetto allo stress precedente.
Rallento ai pasti anche posando coltello e forchetta. Sento di più ogni boccone.
Ascolto come sto verso la fine del pasto e provo a fermarmi prima. Mi riesce facile senza temere di avere fame.
Non esagero più con la frutta dopo pranzo.
Non peso più i cibi ma valuto a occhio la quantità intuitivamente giusta. Non mi sforzo e non ho paura dei cibi, scoprendone anche di nuovi che prima non mi concedevo.
Sono felice per questo equilibrio ritrovato”.
Grazie ad Isabella per questa condivisione e complimenti per questo sano rapporto col cibo, con se stessa …e di riflesso col corpo.
Grafico Isabella
Marco ci condivide i risultati del suo percorso individuale con il nostro metodo. Ha ripreso il suo dimagrimento anche sotto le festività pasquali calando un altro chilo mentre tante persone si lamentano di averlo aggiunto. “Ho risolto certe emozioni che recentemente ho rischiato di compensare col cibo. Ho ripreso a smaltire mangiando solo se sentivo vera fame e con giusta quantità anche durante le feste di Pasqua senza privarmi dei cibi classici della nostra cucina, in particolare certi secondi piatti di una certa importanza calorica. Mi sono concesso il cioccolato di queste feste distribuendo piccoli pezzi in più momenti al giorno ma gustandomeli a fondo. So rallentare quando voglio e anche fermarmi appena sento leggera sazietà. Presto più attenzione alle sensazioni viscerali per distinguerle se è reale fame o nervosismo” Auguri per il suo obiettivo che lo vede migliorare non solo nel corpo ma anche nella vita, elementi inscindibili che s’influenzano a vicenda.
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“Non pensavo di aver bisogno della psicologia per dimagrire, ma scopro che mi sta aiutando e il sapere di incontrarmi periodicamente mi stimola a mostrare i risultati del mio percorso di snellimento. Ho seguito alla lettera gran parte delle 10 abilità del metodo. Non mangio più per non pensare. Risolvo o tollero le mie problematiche senza ricorrere al cibo. Mi siedo sempre ai pasti e mentre sono in piedi in cucina non arraffo più il pane prima del pasto. Metto tutto il mio pasto davanti, così percepisco il vero bisogno. Mangio lentamente, non ingoio più come prima per fretta. Questo lo faccio soprattutto con le piccole porzioni di dolci. In particolare mi fermo sempre prima di prendere altro cibo e dopo un’attesa per sentire se si tratta di vera fame o meno, non ho più bisogno di proseguire con altri assaggi. Appena sono leggermente sazia, so terminare in tempo il pasto. Spezzo la fame con spuntini leggeri evitando di giungere affamata al pasto principale Ho diradato con i salumi, tagliando il grasso. Ho sostituito la tanta frutta con verdure. Mi sono mossa molto in casa, smuovendo la pigrizia. Non sosto per dormire il pomeriggio e noto che dopo i primi sforzi ora ho più energia.” Complimenti a Nedi e al suo entusiasmo e le auguriamo un lungo successo in questo cammino.
Negli incontri individuali Giovanna ha appreso l’approccio al Piacere consapevole e i principi dell’attivazione metabolica, senza privarsi dei pasti come la colazione e risolvendo la paura di ingrassare che attribuiva. Dalle sue parole ci condivide: “sto mangiando meglio, con gusto, anche senza condimenti eccessivi, assaporando l’essenziale. Ho mangiato più pasta integrale notando che la sazietà dura di più. Ho ridotto la quantità della cena, rispetto al pranzo. Ho evitato i dolci e dimezzato in numero degli Estathè a cui sono abituata da molto tempo. Ho sostituito le brioches con 3 crostini integrali. Quando sono a pranzo fuori non mi limito.” Complimenti a Giovanna, che è solo all’inizio del percorso verso il suo peso ragionevole.
Ha usufruito del supporto individuale e ci spiega così i risultati: “ Mi gusto di più il pranzo e mangio di meno facendolo durare almeno 20 min. So rallentare e masticare più a lungo di quanto facevo. Mi alzo con più leggerezza ai pasti. Mi piace fermarmi prima di sentirmi pieno. Quando ho fame durante la giornata mi concedo quanto prima lo spuntino senza attendere di avere troppa fame. Ho integrato tanta verdura ma mi concedo ciò che voglio in giuste dosi.” Complimenti a Marco. Ha continuato a calare anche nell’ultima settimana in cui non si è allenato. Un importante attivatore del metabolismo nel suo caso sta anche nella accresciuta fiducia in sé stesso che lo sprona in nuovi progetti che lo appassionano.
REVY ha smaltito 5 Kg in meno di 2 mesi nel supporto individuale volto al miglioramento dello stile di vita. Per quanto riguarda i riflessi sul rapporto col cibo e la riattivazione del metabolismo ci condivide quanto segue: “Ho tolto le brioches ed altri dolci grassi. Ho anticipato l’orario della cena lasciandola più leggera del pranzo. Ho bevuto molto di più. Recentemente mi sono decisa ad andare in palestra e attendo un’ora per mangiare dopo l’attività. Ho ripreso le colazioni più regolarmente e non solo a base di zuccheri, ma con frutti vari. Non ho più saltato gli spuntini evitando così troppa fame al pasto successivo.” Grazie Revy di questa condivisione. Ricordo che il miglioramento corporeo segue (più raramente precede) al miglioramento dello stile di vita sia emotivamente che come sane abitudini. Motivazione e determinazione sono alcune delle leve che riguardano anche altre aree della vita. Saper reagire alle ricadute (il grafico ne evidenzia una) con saggezza riporta in onda queste abilità, invece che rinunciarvi.
Anche Lorella ci condivide gentilmente come ha fatto a dimagrire gradualmente e quasi senza accorgesene mettendo a frutto l’assistenza individuale che ha ricevuto su temi diversi, fra i quali il dimagrimento naturale: “ Ho rallentato di più nel mangiare e mi sono fermata quando ero leggermente sazia. Ho cominciato a bere 2 lt. di acqua al giorno ed ho utilizzato il tapis roulant per mezz’ora al giorno, La cosa più importante è che sto meglio con me stessa e non mangio più così frequentemente di notte. “ Grazie Lorella e buona continuazione per il suo percorso di benessere non solo corporeo ma anche emotivo che è la vera leva per perderepeso.
Corrado ci concede gentilmente di condividere il suo successo nel supporto individuale di Magrapersempre. Altri 3 chili in meno oltre ai 6 tolti durante le feste natalizie. Come? “Mangiando con più attenzione ho mangiato meno. Rallento e sento ciò che mangio. Mi basta solo il primo o solo il secondo e senza esagerare. Non faccio più lo spuntino dopo cena. Non bevo più i 2 bicchieri di vino al giorno. Bevo invece tanta acqua: almeno 2lt,5 al giorno. Mi sento più determinato e motivato nelle attività. Ad es. in questa settimana ho camminato molto di più.”
Chi lo desidera, fa pace col reale piacere di qualità e non di quantità in ogni momento. Non c’è scusante di festività natalizie per questo, perchè ogni giorno è una festa dei sensi. Chi vuole, può in qualsiasi momento. E’ il caso di Corrado, dimagrito senza sforzo di 5,5 Kg in 4 settimane da fine Nov. al 31 Dic. Ha semplicemente risolto in poche sedute individuali la fame emotiva compensatoria con due vantaggi: si sente più in grado di gestire le proprie emozioni che lo inducevano al cibo fuori pasto ed è contento di aver iniziato a invertire la rotta che lo stava conducendo a un’ obesità pericolosa. Il dato ancora più interessante rileva che dal 19 al 31 Dic., ha tolto altri 3 Kg. applicando il Piacere consapevole, cioè gustandosi anche maggiormente il giusto cibo ai pasti regolari, compreso quello celebrativo di queste feste al quale non ha dovuto rinunciare. Direttamente dalle sue parole: “Sono riuscito senza sforzi, senza rinunce, mangiando il solito cibo ma senza esagerare. Ho recuperato la colazione al mattino per non aver più bisogno di spiluccare per tutto il resto della mattinata. Mi concedo al massimo un’arancia e tanta acqua. Mentre mangio ho imparato a rallentare e masticare meglio, meravigliando anche mia moglie per come sia riuscito. Non mangio più pane, al massimo crackers. Se provo ansia o gola evito i panini a cui ero abituato e preferisco frutta…” Siamo solo agli inizi di un cammino verso il recupero della sua salute, corpo ed emozioni. Un grande 2014 lo aspetta. Senza diete, senza prodotti, senza rinunce al piacere intelligente e senza abbassare il metabolismo.
Anche Nives è riuscita a dimagrire 3 chili nel periodo natalizio. Gentilmente ci condivide il modo in cui è riuscita ad applicare il metodo Magrapersempre con sessioni individuali: "Ho diminuito i 3 chili dal 17 Dic. distribuendo meglio i pasti nella giornata (privilegiando il mattino Ndr), compresi gli spuntini, attenuando così la molta fame ai pasti principali. Al ristorante non riuscivo a finire la porzione intera perché già sfamata poche ore prima. Se non voglio cenare, come alla domenica sera, mangio due biscottini o frutta, per prevenire la fame più tardi. Masticando a lungo ricevo più soddisfazione e mi fermo prima."
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